Petizione contro il nuovo sito del depuratore comunale!
Scritto da Massimiliano Trotta il 22 Novembre 2021

Continua la battaglia del comitato spontaneo che si oppone con fermezza alla variazione del sito per la costruzione del nuovo depuratore individuato dall’amministrazione comunale di Roggiano Gravina tra le contrade Difisola e Acquafetida.
Il gruppo di cittadini, in attesa di un confronto con il sindaco Salvatore De Maio che continua a rispondere picche ad un incontro richiesto già da tempo, ha avviato una raccolta firme perché “non si può decidere sulla testa dei cittadini senza che gli stessi vengano coinvolti nelle decisioni”.
Decisioni repentine ricondotte da parte del primo cittadino al fine di “rispettare i tempi così da evitare di perdere il finanziamento”. Motivazioni che non convincono affatto il comitato che fa notare che qualora il reale problema fosse stato quello dei “tempi” si sarebbero dovute “valutare le messe in sicurezza per rispondere alle esigenze del Pai” previste nel sito originario di Valle dei Monaci senza optare per un nuovo sito.
Il comitato è un fiume in piena: “come si possono fare delle scelte che andranno a cambiare l’assetto ambientale, economico e sociale nel nostro territorio senza consultare le associazioni di categoria che rappresentano tra le maggiori aziende certificate che producono la maggior parte dei prodotti agricoli che finiscono sulle nostre tavole?”.
E non solo. Il gruppo di cittadini bacchetta anche il resto degli amministratori locali per la loro “omologazione” senza che “nessuno si sia sottratto alla chiusura del sindaco rispetto ad un confronto democratico, venendo meno a quello che è il ruolo fondamentale di garanzia che tali figure dovrebbero garantire, dei processi democratici e di partecipazione sanciti dalla nostra Costituzione”.
Tanti, troppi, interrogativi verso i quali il comitato attende risposte per una decisione “che tenga conto delle scelte più adatte per il bene della Comunità”.